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Una evoluzione del corso di Avviamento alla Guida Sicura con nuovi esercizi e una esperienza con sessioni di giri sulla Pista Internazionale. Si lavora sulle tecniche di guida sicura, la sensibilità alla guida e il controllo dell’auto alle velocità autostradali
Il corso potrebbe essere svolto in diversi autodromi: il programma potrebbe subire modifiche in funzione delle strutture degli impianti usati.
GuidarePilotare si riserva di apportare modifiche al programma senza preavviso, garantendo parità di contenuto formativo.
*Il numero di allievi può variare mantenendo inalterato il rapporto istruttore/allievi/auto.
Corso di perfezionamento che necessita di una esperienza precedente.
Consigliato a chi ha svolto il corso di Avviamento alla Guida Sicura, Guida Sicura o Guida Sportiva 1° giorno
La piena padronanza di un’auto richiede oltre a una attitudine preventiva al volante, anche abilità e autocontrollo in situazioni di emergenza. Questo corso, oltre alle basi per la guida sicura, sviluppa sensibilità di guida, senso del limite e controllo dell’auto alle velocità autostradali. Esercizi con velocità fino a 120 Km/h, il pericoloso fenomeno dell’aquaplaning sono situazioni che permettono nuove esperienze a chi ha già affrontato un corso di guida sicura.
Ma questo corso offre una nuova esperienza importante che si svolge sulla pista internazionale: la possibilità di affrontare le curve che restano un fattore di pericolo in quanto il 27% degli incidenti sono rappresentati da uscite di strada di veicoli isolati. Così si lavora sulla necessità di valutare preventivamente l’andamento delle curve adeguando la velocità, l’esigenza di scoprire le traiettorie più sicure per mantenere la propria auto nella sede di competenza, la necessità di una frenata decisa quando occorre ridurre la propria velocità.
Interattiva e multimediale con video dedicati, Eye Tracking e analisi dei nostri filmati. La nostra teoria permette all’allievo di chiarire le dinamiche del veicolo attraverso la fisica del moto spiegata con chiarezza; questo diventa fondamentale per sapere come reagire in condizioni di emergenza, con particolare riferimento alle emergenze in caso di pioggia e alle frenate a velocità autostradali. Ma buona parte della teoria è dedicata alla valutazione della velocità in funzione dell’andamento stradale, alle traiettorie in curva e alle tecniche di guida con particolare attenzione alla stabilità dell’auto in frenata e alla modulazione della frenata in curva per ridurre la velocità anche in curva e mantenere l’auto nella traiettoria più sicura.
Ci si lancia in una semicurva senza visibilità a 120 Km/h quando appare all’improvviso un ostacolo. Si frena modulando l’intensità della frenata poi, in prossimità dell’ostacolo, anche in presenza dell’ABS, si toglie completamente il piede dal freno all’atto di evitare l’ostacolo e si accelera, per non avere eccessiva direzionalità e stabilizzare l’asse posteriore durante l’evitamento.
Si sperimenta il pericoloso fenomeno dell’Aquaplaning su una pozza di 12 metri con 2 cm. di acqua. I pneumatici anteriori perdono aderenza e il guidatore non deve fare l’errore di aumentare istintivamente l’angolo di sterzo. In uscita dalla pozza occorre controllare l’auto col volante.
In un tornante bagnato, ricoperto di vernice a bassa aderenza, con una vettura a trazione posteriore con i controlli parzialmente e totalmente disattivati, si sperimenta la perdita di aderenza dell’asse posteriore. Ci si addestra ad alleggerire l’acceleratore, controsterzare e infine riallineare lo sterzo mantenendo sempre lo sguardo nella direzione in cui vogliamo portare l’auto.
N.4 giri di pista sul circuito di 4,2 Km per impostare le traiettorie più sicure, la frenata che permette di ridurre la velocità, la capacità di valutare le differenti velocità e intuire i raggi di curva sviluppando la corretta attitudine a guardare lontano in funzione della velocità.
Attenzione: Il corso potrà essere fruito in date diverse negli autodromi di IMOLA, MISANO e MONZA, ma non tutti gli autodromi permettono tutti gli esercizi del programma per le caratteristiche stesse dei vari autodromi. GuidarePilotare si riserva di apportare modifiche al programma senza preavviso, garantendo parità di contenuto formativo. Il numero di allievi può variare mantenendo inalterato il rapporto istruttore/allievi/auto.
Location: Autodromo Misano World Circuit (RN) – Centro di Guida Sicura con asfalti scivolosi, irrigazione e ostacoli mobili e Pista Internazionale (4,2 km).
Durata: 1 giorno. Dalle ore 10:30 alle ore 18:00 con pausa pranzo.
Gruppo: 12 allievi. Il numero degli allievi può variare lasciando inalterato il rapporto allievi/istruttori/auto.
Auto: 4 auto BMW attrezzate con VideoTelemetria Full HD con registrazione su SD card.
Istruttori: 4 istruttori sempre a fianco dell’allievo.
Servizi: La quota di partecipazione è comprensiva di assicurazioni Kasko e pranzo.
TELEMETRIA
Grazie alla VideoTelemetria® presente su ogni auto registri ogni istante di guida in Full HD sulla SD Card fornita a inizio corso. Potrai rivedere tutte le riprese insieme all’istruttore, anche al ralenti e verificare anche accelerazione, intensità di frenata, forze G e velocità: perché in pochi secondi si decide l’esito di una manovra di emergenza e solo l’attenta visione del proprio comportamento permette di superare l’istinto e arrivare al pieno controllo delle manovre di guida.
PARCO AUTO
Ogni anno sempre gli ultimi modelli della gamma BMW. Tutte le tipologie di trazione, anteriore, posteriore e integrale con i più evoluti sistemi di sicurezza attiva e passiva e il 25% di vetture elettriche.
Per i partecipanti con disabilità motorie grazie mettiamo a disposizione 1 vettura BMW M2 Coupé, allestita con dispositivi di guida a controllo elettronico Guidosimplex.
Attenzione: Il corso potrà essere fruito in date diverse negli autodromi di IMOLA, MISANO e MONZA, ma non tutti gli autodromi permettono tutti gli esercizi del programma per le caratteristiche stesse dei vari autodromi. GuidarePilotare si riserva di apportare modifiche al programma senza preavviso, garantendo parità di contenuto formativo. Il numero di allievi può variare mantenendo inalterato il rapporto istruttore/allievi/auto.